Descrizione
Mosca negli anni Ottanta. Una forte raffica di vento le fa arrossire le guance mentre cammina sotto le luci di un viale e conta le porte verso il fortunato numero 8.
Lei ha provato a bussare decine di volte mentre il suo respiro congelato danzava nell’aria. Il fumo striscia fuori da sotto la porta, e si sente un ritmo lontano – La musica? I piedi dei ballerini? Passi.
Poi qualcuno apre la porta, rivelando un occhio scrutante e un profumo impetuoso, una promessa fumosa e speziata di ciò che è ancora nascosto.