Descrizione
Tazio. Istinto. Impeto della gioventù. Eco di parole senza tempo. Il lido di Venezia, il mare, il rovente abbraccio del sole. Una corsa fra le onde.
L’esplorazione, l’eccitamento. La bellezza fatale che intuisce se stessa. Acqua, sale e sabbia che si avviluppano nelle narici. Vibrazioni espanse.
Un morso. Frutta succosa che cola sulla pelle calda. Il brivido. L’abbandono totale è il traguardo. Orme riflesse l’unico ricordo.